
Al fine di rendere noto di un’iniziativa meritevole, si partecipa che
i sottoscritti avv. Giuseppe Catapano Rettore dell’Università degli Studi Popolari di Milano, l’archeologo Prof. Giorgio Mellucci presidente dell’Associazione culturale sociale” Meridiano”, Dott. Paolo Napolitano presidente dell’Associazione culturale un “Giorno”, Carmine Gaudiosi presidente dell’Ente Morale D.p.R. UNPIMC _ Unione Nazionale Profughi Invalidi Mutilati Civili di Napoli , Prof. Domenico Iannicelli Segretario Provinciale del Sindacato GILDA degli insegnanti e vice presidente della Pro loco di Avella, avv. Marco Mea e con l’Ente di formazione Campania Futura di Napoli, hanno proposto al Comune di Pozzuoli protocollando la richiesta il 31 ottobre 2023 l’installazione di una panchina blu in ricordo del signor Antonio Arcone originario di Licola scomparso nel 2021 tragicamente in un incidente stradale.

Nella attesa di un riscontro da parte del Comune, qui di seguito si riporta una biografia dell’Artista.
Biografia del signor Antonio Arcone nato nel 1965 nel borgo di Licola, Pozzuoli e deceduto nel 2021.
Quasi due anni fa se ne andava per sempre Antonio Arcone: una fine tragica, improvvisa,violenta
causata da un incidente stradale mentre era in macchina con la moglie Rosa, sopravvissuta per
miracolo. E’ trascorso del tempo, ma il ricordo, la sensazione e soprattutto il vuoto doloroso è vivo
e rende la realtà quotidiana soffocata da una tristezza difficilmente superabile e molte volte
tormentata e bruciante. Antonio Arcone era nato a Pozzuoli: i tre figli Francesco, Mario e
Annamaria lo ricordano con nostalgico affetto. La sua vita era dominata dalla passione per il mare
dove assai spesso provava il desiderio di immergersi con un’istintiva gioia di vivere: faceva lunghi
percorsi in mare sulla barca e ne tornava con un rinnovato ottimismo e voglia di stare e partecipare
con la famiglia nella realtà quotidiana. Il suo lavoro non era routine, monotono e noioso ma bensi’
capacità di fare e creare qualcosa di personale e originale: era un falegname di Licola apprezzato
da quelli che lo conoscevano ed i suoi lavori soprattutto nelle chiese hanno lasciato un’impronta
specialmente nella chiesa parrocchiale di San Luca a Varcaturo – Giugliano. La famiglia era molto
unita, forte di un legame reciproco e spontaneo: lo ricordano e sanno che nulla si può fare contro il
destino avverso, però nel ricordo bisogna andare avanti con forza nel superare gli inevitabili
momenti di scoraggiamento e comportarsi con dignità, rispetto per il prossimo come avrebbe
voluto il caro Antonio Arcone.