Mostra fotografica di Fausto Biloslavo con Francesco Semprini
Dal 25 maggio al 23 giugno @ Istituto Italiano di Cultura, New York 686 Park Avenue
Inaugurazione giovedì 25 maggio dalle 17:30 alle 19:30
Quaranta anni di conflitti in presa diretta raccontati dalle prime linee dei fronti caldi di tutto il Pianeta
toccando sempre con mano la disperazione degli ultimi. È questa l’essenza più intima di “Bearing
Witness”, la mostra fotografica che mette assieme gli scatti di Fausto Biloslavo, un veterano tra i reporter
di guerra. Otto lustri di conflitti a partire dal Libano nel 1982, per toccare l’Africa insanguinata dal post
colonialismo e dalle faide intestine, dal crocevia dell’Asia al Medio Oriente dannato, per poi fare ritorno
in Europa con i conflitti nei Balcani e in Ucraina.
“Gli occhi della guerra siamo anche noi, giornalisti, fotografi, videomaker fatalmente attratti da conflitti di
ogni sorta, dimenticati o alle porte di casa. Non possiamo starne lontani, perché i reportage e le guerre
non sono solo una professione, ma la nostra passione e in qualche modo anche il nostro modo di vivere
la vita”, spiega Biloslavo. Il quale dedica l’esibizione all’amico Almerigo Grilz, il “fratello maggiore” di una
vita morto il 19 maggio 1987 mentre era impegnato in un reportage dalle prime linee della guerra civile in
Mozambico.


Con gli oltre quaranta scatti esposti, compresi alcuni di Francesco Semprini, inviato di guerra che da
oltre venti anni vive a New York raccontando nel profondo gli Stati Uniti e le Nazioni Unite, si
ripercorrono i tratti salienti degli ultimi quaranta anni di storia divisi con lo spartiacque dell’11 settembre
- “Ho visto quegli attacchi con i miei occhi – ricorda Semprini -, e da reporter ho raccontato come
quella tragedia sia entrata a spinta nella storia dei conflitti del Nuovo Secolo, con la guerra al terrorismo,
le primavere arabe e l’epopea dell’ISIS”.
“Bearing Witness” sarà in mostra presso l’Istituto Italiano di Cultura, diretto dal professor Fabio Finotti,
dal 25 maggio al 23 giugno con una esposizione multimediale che oltre agli scatti Biloslavo e Semprini
vedrà la proiezione di video sulle missioni due due giornalisti. Saranno inoltre esposti i libri dei due
autori, tra cui il volume “Ucraina nell’inferno dell’ultima guerra in Europa” di Biloslavo e “Twenty il nuovo
secolo americano” di Semprini disponibili per la vendita al pubblico. “Siamo orgogliosi di ospitare
all’Istituto Italiano di Cultura di NY le fotografie di reporter coraggiosi che hanno testimoniato la tragedia
della guerra mettendo in gioco se stessi”, spiega Finotti.
La cerimonia inaugurale della mostra si terrà giovedì 25 maggio dalle ore 17,30 alle ore 19,30 presso i
locali dell’Istituto Italiano di Cultura di New York al 686 Park Avenue. Chi volesse intervenire è pregato di
r.s.v.p a questa mail.